Abbiamo le soluzioni giuste a portata di mano, dobbiamo fare l’ultimo (lungo) miglio
Sono appena rientrato dal #MitoMed19, la straordinaria conferenza sulle malattie mitocondriali, organizzata dal Welcome Genome Campus di Cambridge, che ha riunito a livello internazionale tutto il mondo che ruota intorno a queste patologie: medici e ricercatori, associazioni di pazienti, case farmaceutiche.
Sono stati tre giorni di confronto serrato sui possibili scenari terapeutici per combattere le malattie mitocondriali, sulle outcome measure e su come far arrivare più in fretta le idee terapeutiche ai pazienti.
Partecipare a questo dibattito carico di contenuti e di energia ha acceso in me nuove speranze. Per la prima volta, ho avuto la sensazione che la distanza verso la scoperta di nuovi trattamenti è molto più breve di quanto non si creda.
La scienza negli ultimi dieci anni ha fatto enormi passi in avanti nella comprensione dei meccanismi genetici alla base delle malattie mitocondriali. Se negli anni scorsi, in questi meeting, gran parte della discussione era incentrata su come migliorare la diagnostica, in questo MitoMed almeno due terzi degli interventi erano incentrati su nuove strade terapeutiche e sugli studi necessari a rendere i trials consistenti.
La presenza di ben 18 case farmaceutiche, cosa impensabile fino a due anni fa, è la dimostrazione ulteriore che il processo verso la produzione di nuovi farmaci è ormai avviato, come confermato anche nella successiva riunione del Leigh Syndrome International Consortium (https://leighsyndrome.org) di cui Mitocon è parte, durante la quale abbiamo scelto i vincitori del public grant pubblicato dal Consorzio il mese scorso. Tra le decine di progetti presentati la stragrande maggioranza era focalizzata su diversi approcci terapeutici.
Insomma, siamo a una svolta.
L’alleanza tra noi associazioni di pazienti, scienziati e industria è fondamentale per individuare i percorsi giusti per combattere contro queste malattie.
Questa consapevolezza ormai diffusa ci fa piacere e dà un senso a quanto stiamo facendo per i nostri cari e per noi stessi.
Non dobbiamo mollare mai. Soprattutto, non dobbiamo mai mollare Mitocon. Uniamo le forze e tutte le risorse che abbiamo per dare energie, idee e risorse alla nostra associazione. Solamente se siamo uniti possiamo sconfiggere il nostro nemico. Solo se abbiamo fondi da investire abbiamo i mezzi per percorrere questa strada che ci porterà finalmente verso cure definitive.
E se mancasse solo un ultimo miglio?
Facciamoci un regalo di Natale, sosteneteci!
Piero Santantonio,
Presidente Mitocon Onlus