Gestire le epilessie nelle malattie mitocondriali: un Consensus internazionale per comprendere le terapie più indicate nei bambini e negli adulti con malattia mitocondriale
Un gruppo di farmaci utilizzato nel trattamento delle epilessie è stato studiato per essere applicato alle malattie mitocondriali primarie (PMDs), con l’obiettivo di individuare i farmaci più indicati e sicuri per gestire l’epilessia nei bambini e negli adulti.
A farlo, l’ interERNs mitochondrial working group, con oltre 25 esperti (neurologi, epilettologi, neuropediatri, esperti di malattie metaboliche e di disordini mitocondriali) che insieme alle associazioni di pazienti, Mitocon e Lily Foundation, hanno partecipato all’International Consensus Workshop sulla gestione delle crisi epilettiche nei pazienti con malattie mitocondriali (Budapest 29 giugno-1 luglio).
La ricerca è stata condotta applicando il metodo Delphi, un metodo qualitativo che consente di confrontare le opinioni degli esperti selezionati (il panel Delphi) in un determinato ambito di ricerca, in questo caso la gestione delle crisi epilettiche nei pazienti mitocondriali, con il supporto della letteratura scientifica e della pratica in real life. Il risultato del confronto, in termini di consenso raggiunto, sarà oggetto di pubblicazione di “raccomandazioni” per la gestione delle crisi epilettiche nelle malattie mitocondriali.
METODOLOGIA DELLA RICERCA
Obiettivo della ricerca è individuare i farmaci anti-epilettici più sicuri per il trattamento delle crisi epilettiche generalizzate e focali in bambini e adulti con malattia mitocondriale e il migliore approccio per la gestione dello stato epilettico (SE). Con il supporto degli esperti delegati dagli ERN NMD, RND, EpiCare e MetabERN, il gruppo di lavoro mitocondriale interERN pubblicherà le raccomandazioni fruibili non solo dai clinici ma anche da pazienti, familiari e caregiver.
Coinvolti esperti con competenze eterogenee: neurologi, neuropediatri, epilettologi, esperti di malattie metaboliche, farmacologi e i rappresentanti dei pazienti. Facilitatore del Delphi Panel è stato il Prof. Michelangelo Mancuso, Neurologo presso l’Università di Pisa e membro del Comitato Scientifico Mitocon. Prima della Consensus Conference gli esperti sono stati suddivisi in gruppi di lavoro ed hanno analizzato le indicazioni e le controindicazioni di un gruppo di 25 farmaci potenzialmente indicati nel trattamento delle epilessie nei pazienti mitocondriali.
Due le fasi necessarie a raggiungere il Consensus:
Fase 1: Preliminare
Per massimizzare i risultati del progetto, si è svolto un attento lavoro preliminare da remoto durante il quale è stato avviato il confronto sui documenti preparatori, revisionata in modo sistematico la letteratura e predisposto un elenco di articoli peer-reviewed. Il facilitatore ha fornito agli esperti una survey on line utilizzando una scala Likert a 5 punti per esprimere il loro livello di consenso su ogni affermazione; le risposte sono state raccolte in forma anonima e analizzate prima del meeting di Budapest.
Fase II: il Panel Delphi
Nella Consensus Conference di Budapest i ricercatori designati dai cinque ERN si sono riuniti in presenza insieme ai rappresentanti delle PAG che hanno fornito il punto di vista dei pazienti; hanno riesaminato i farmaci che non avevano ricevuto il consenso nella fase preliminare e dopo accurata discussione, alcune query sono state modificate, altre riformulate e integrate, per procedere poi alla votazione di quelle che in precedenza non avevano raggiunto il consenso. In chiusura dei lavori è stato raggiunto il consenso sul tema proposto e approvato dai delegati dei 5 ERN.
LE MALATTIE MITOCONDRIALI PRIMARIE
Le malattie mitocondriali primarie (PMDs) sono disturbi del metabolismo energetico che colpiscono tipicamente i tessuti con un elevato fabbisogno energetico, tra cui il cervello. Hanno un’incidenza di 1:4300. L’epilessia è una delle principali manifestazioni neurologiche, che si verifica fino al 60% dei soggetti con PMDs confermata. Le principali cause genetiche dell’epilessia mitocondriale sono le mutazioni nel DNA mitocondriale e nel gene nucleare codificato POLG. Il trattamento dell’epilessia mitocondriale può essere impegnativo anche per gli epilettologi esperti, dato il rischio di tossicità da valproato e di sindrome da infusione di propofol. Le crisi sono spesso resistenti ai farmaci antiepilettici fin dall’esordio e si possono presentare con uno stato epilettico a volte refrattario alle terapie.
Il workshop è un’iniziativa del gruppo di lavoro interERN sulle malattie mitocondriali, promosso e approvato da cinque reti di riferimento europee (ERN): ERN Euro-NMD, ERN RND, Epicare, Metab-ERN, ERN Eye.
Workshop finanziato dal Networking Scheme del Partenariato Congiunto Europeo per le Malattie Rare (EJP-RD) e della Rete di Riferimento Europea per le Malattie Neuromuscolari (ERN EURO-NMD).