La ricerca sulla Sindrome di Leigh non si ferma: pubblicati i nomi dei vincitori del secondo ciclo di finanziamenti del Consorzio Internazionale sulla Sindrome di Leigh.
Mitocon è lieta di annunciare che il Consorzio Internazionale sulla Sindrome di Leigh ha appena assegnato 150.000 dollari per il secondo ciclo di finanziamenti per la ricerca sulla Sindrome di Leigh.
Continua, quindi, l’impegno di cinque delle principali associazioni di pazienti mitocondriali nel mondo – Mitocon, UMDF, The Lily Foundation, Mito Foundation e Pals – che hanno unito le loro forze in questo Consorzio per contribuire alla ricerca di una cura e stimolare la rete internazionale di scienziati per avanzare nella diagnostica e migliorare l’assistenza clinica dei malati affetti dalla Sindrome di Leigh.
Questo secondo ciclo di finanziamenti, che dal 2019 ad oggi ha raggiunto l’importo complessivo di 325.000 dollari, ha premiato i progetti presentati, da Massimo Zeviani dell’Università di Padova, Michael Decressac dell’Université di Grenoble-Alpes; Roan Louw della North-West University in Sud Africa, Dao-Fu Dai e Alessandro Prigione, rispettivamente dell’University of Iowa e della Heinrich Heine University, Gino Cortopassi della University of Davis California. Per gli ultimi due progetti si tratta della conferma di un riconoscimento che era stato già assegnato nel precedente bando. Per approfondimenti sui Grant vincitori visita la sezione LSIC Grant Cycle 2021
Il Consorzio Internazionale sulla Sindrome di Leigh
Il Consorzio Internazionale sulla Sindrome di Leigh rappresenta un modello innovativo fortemente voluto da Mitocon, insieme alle altre associazioni, per superare il vuoto di investimenti nella ricerca, là dove le malattie sono molto rare, e attivare sinergie indispensabili per riunire pazienti e scienziati sotto un unico osservatorio mondiale.
“Siamo fieri di questo progetto, perché non solo consente di accelerare la comprensione di una delle principali e più aggressive sindromi mitocondriali, ma costituisce anche una modalità virtuosa per creare sinergie efficaci con il mondo della ricerca e rappresentare il punto di vista del paziente”, afferma Marco Marmotta, presidente di Mitocon.
Come sosteniamo la ricerca sulla Sindrome di Leigh
I fondi stanziati da Mitocon per questo progetto provengono interamente dalla generosità dei donatori e da coloro che ci hanno sostenuto con il 5×1000, ma abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti per raccogliere gli ultimi 50.000 euro da destinare alla ricerca sulla Sindrome di Leigh.
Sostenere Mitocon significa premiare la ricerca di un modello innovativo che potrebbe portare benefici a tutta la comunità di pazienti mitocondriali, con la possibilità di renderlo replicabile per lo studio e la cura di altre patologie mitocondriali.